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Psicoterapia Adolescenti

adolescenti

Il progetto LILA si articola come un Centro di Consultazione Psicologica per la Famiglia con un intervento psicologico finalizzato a migliorare il benessere individuale e ad incrementare le abilità e le potenzialità personali per aumentare il funzionamento adattivo dell’individuo sia a livello personale che interpersonale.

Il Progetto LILA nasce dall’esigenza di dare risposta alle richieste inerenti le complessità che la crescita di un figlio richiede di affrontare, all’individuo e alla famiglia. I preadolescenti e gli adolescenti si trovano a dover fronteggiare continui compiti evolutivi che il loro crescere implica e, con loro, la famiglia deve, per sviluppare e mantenere un’armonia, riuscire a comprendere l’importanza di queste sfide, accoglierle e, allo stesso tempo, evolvere con il proprio figlio. Associati ai percorsi di sostegno ed accompagnamento alla genitorialità le principali aree di intervento sono la Consulenza e Psicoterapia per bambini, preadolescenti ed adolescenti compreso l’ambito della Psicologia scolastica anche riguardante i disturbi di apprendimento con relativa neurodiagnosi a cui potranno seguire metodi di potenziamento cognitivo.

Donna Stalked in garage

Disturbi di Ansia

L’ansia è definita come la paura in assenza di un pericolo evidente. La letteratura identifica diversi tipi di ansia, ad esempio: ansia di separazione, caratterizzata dalla paura di perdere un oggetto amato; l’ansia morale, la paura delle conseguenze della trasgressione ai propri valori morali; l’ansia di annichilimento, la paura di essere travolto, invaso e distrutto. I disturbi d’ansia sono piuttosto diffusi e sono caratterizzati oltre che da un vissuto interno di preoccupazione e agitazione da pattern somatici quali tensione, mani sudate, batticuore, cerchio alla testa, difficoltà respiratorie. 

Ombra

Attacchi di Panico

L’attacco di panico si manifesta come un periodo preciso di paura intensa durante il quale la persona può sperimentare palpitazioni, tachicardia, sudorazione, tremori, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, paura di perdere il controllo, paura di morire, sensazioni di torpore e formicolio, brividi o vampate di calore, sensazioni di sbandamento.

La fobia è una paura fortissima, una angoscia, che può essere connessa all’esposizione ad una particolare situazione, oggetto o persona che la persona tende sistematicamente a evitare. L’esposizione allo stimolo fobico, quasi inevitabilmente, provoca una risposta ansiosa immediata che può prendere la forma di un attacco di panico. Esistono fobie specifiche (animali, condizioni ambientali, situazioni particolari come viaggiare in aereo, prendere l’ascensore, i luoghi chiusi) e una fobia sociale, caratterizzata da una marcata e persistente ansia esperita in situazioni sociali o prestazionali dove la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri.

Stomaco sconvolto

Disturbi Psicosomatici

I disturbi psicosomatici si configurano come patologie per le quali fattori emotivi giocano un ruolo importante sia per la loro manifestazione che per il loro mantenimento. Questo genere di disturbi affligge un gran numero di persone che sembrano soffrire di patologie fisiche non del tutto riconducibili a una condizione medica generale o a un agente patogeno. Lamentele generiche, dolori migranti, problemi gastrointestinali sono fenomeni tipici.

Localizzazione o funzioni incontrabili nei disturbi di somatizzazione a livello di “testa, addome, schiena, articolazioni, torace, retto, dolori mestruali, dolore durante la minzione”;   

Sintomi gastro-intestinali “ nausea, meteorismo, vomito, diarrea oppure intolleranze alimentari”

​Cicli mestruali irregolari.

Sintomi pseudo-neurologici, “ alterazioni della ordinazione o dell’equilibrio, nodo alla gola, mancamenti, afonia, sintomi dissociativi come le amnesie”.

Ritratto di adolescente

Disturbi dell'umore

I disturbi dell’umore si suddividono, generalmente, in disturbi depressivi e in disturbi bipolari. 

I primi possono essere caratterizzati da un senso di vuoto e sentimenti negativi nei confronti di se stessi, mancanza o diminuzione di interesse o piacere per le attività quotidiane, perdita o aumento di peso, insonnia o ipersonnia per buona parte del giorno, faticabilità o mancanza di energia, ridotta capacità di pensare e concentrarsi o indecisione. Si possono accompagnare pensieri ricorrenti di morte. I disturbi bipolari sono, invece, caratterizzati da fluttuazioni importanti tra episodi depressivi e episodi maniacali.

 

Questi ultimi sono definiti da umore eccessivamente elevato, espansivo o irritabile, autostima ipertrofica, diminuito bisogno di sonno, maggiore loquacità del solito, fuga delle idee, distraibilità, agitazione psicomotoria, eccessivo coinvolgimento in attività con possibili conseguenze dannose.

Mattina pigra

Disturbi del sonno

disturbi del sonno vengono generalmente suddivisi in disturbi primari del sonno e parasonnie.

I disturbi primari del sonno includono insonnia, difficoltà nell’inizio o nel mantenimento del sonno, e ipersonnia; la narcolessia che è caratterizzata da episodi ripetuti di irresistibili attacchi di sonno, catalessia (improvvisa perdita del tono muscolare) e intrusioni del sonno REM. Il disturbo del sonno correlato alla respirazione dovuto ad anomalie della ventilazione notturna; disturbo del ritmo circadiano del sonno dovuto a una differenza tra il ciclo sonno-veglia di una persona e le richieste del mondo esterno.

Le parasonnie sono caratterizzate, invece, da un comportamento anormale o da eventi fisiologici che si verificano in associazione al sonno. Includono disturbi da incubi, disturbo del terrore nel sonno, disturbo da sonnambulismo.

Bambino presso il Doctor ' s Office

Disturbi alimentari

I disturbi dell’alimentazione sono caratterizzati da grossolane alterazioni del comportamento alimentare e includono due diagnosi specifiche: l’anoressia nervosa e la bulimia nervosa. La caratteristica essenziale di questi disturbi è che l’autostima è connessa alla forma e al peso del corpo. L’anoressia è caratterizzata da una significativa perdita di peso dovuta a una riduzione dell’assunzione di cibo, spesso associata a condotte di evacuazione. Le persone anoressiche hanno spesso disturbi circa la percezione del loro corpo e la perdita di peso è vissuta come un segno di autocontrollo e disciplina.

 

La bulimia nervosa è caratterizzata da un ciclo di abbuffate (assunzione di grandi quantità di cibo in poco tempo)seguite da condotte di evacuazione con cui ci si cerca di liberare dalle calorie non desiderate per non aumentare di peso. 

Sono disturbi principalmente diffusi nelle civiltà industrializzate dove c’è grande disponibilità di cibo e l’immagine sociale di persona attraente è associata alla magrezza. Sono fenomeni a prevalenza femminile (c.ca il 90%) ma, recentemente, si osserva una certa diffusione dei disturbi anche nella popolazione maschile. 

studenti che studiano in classe

Disturbi dell'apprendimento

I disturbi dell’apprendimento vengono definiti come un insieme eterogeneo di difficoltà legate all’apprendimento delle abilità di lettura, scrittura, espressione orale e matematica. La dislessia evolutiva è un disturbo che si esplicita in una difficoltà di acquisizione della lettura nonostante un normale sviluppo intellettivo. 

I disturbi delle scrittura comprendono disgrafia o disprassia della scrittura, disortografia e disturbo della comprensione del testo. La disgrafia o disprassia della scrittura si configurano come difficoltà a riprodurre segni alfabetici e numerici, riguarda esclusivamente il grafismo e non le regole ortografiche e sintattiche.

 

Il disturbo della composizione del testo è un disturbo che riguarda le integrazioni delle diverse componenti cognitive e metacognitive coinvolte nella composizione di un testo. Comprende difficoltà integrative rispetto al contesto del compito (argomento, destinatari, motivazioni) e processi dello scrivere (memoria a lungo termine, pianificazione, trascrizione e revisione). Il disturbo nell’ apprendimento matematico è un deficit che riguarda il processamento numerico ( leggere e scrivere numeri) e la conoscenza degli algoritmi base del calcolo (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione) a mente e per iscritto e non riguarda le abilità intellettive, né la matematica in generale.

 

Infine, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (o ADHD nell’acronimo inglese) è una patologia evolutiva caratterizzata da un comportamento motorio eccessivamente agitato o poco appropriato a raggiungere uno scopo. Si tratta di bambini con livelli alti di attività, si muovono troppo, non possono stare fermi, sono irrequieti e spericolati, parlano incessantemente e sono troppo curiosi e/o bambini che hanno difficoltà a orientare e mantenere l’attenzione. Per diagnosi disturbi dell’apprendimento (DSA) e percorsi di riabilitazione cognitiva saranno previsti costi agevolati e primo colloquio di consultazione gratuito.

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